trovare una nicchia
Al giorno d’oggi internet offre tantissime possibilità per coltivare le proprie passioni, diffondere opinioni, ottenere visibilità e farsi conoscere.
Spesso queste stesse opportunità forniscono un modo per guadagnare online. Sicuramente anche tu hai fatto questo pensiero:
Potrei ottenere del denaro sfruttando le potenzialità della rete?
La risposta è sì! Ma, per intraprendere questa strada, occorre forza di volontà e tanta pazienza: inizialmente il tutto potrebbe sembrare difficoltoso, ma non devi preoccuparti, se ci tieni davvero tutto si può realizzare, basta mettercisi d’impegno.
In quanti seguono le attività dei più famosi blogger, magari provando invidia per loro, sognando di avere una simile carriera? E tu, fai parte di queste persone?
Se il tuo sogno è aprire un blog sicuramente sì.
Non lasciarti spaventare se hai avuto notizia di altri aspiranti come te che dopo un po’ di tempo hanno rinunciato, mettiti in gioco, dà il via al tuo lavoro e non cedere alle prime difficoltà.
Hai preso la tua decisione? Ti senti pronto? Bene, allora segui attentamente questa guida che ti illustrerà nei dettagli il primo passo per aprire un blog di successo.
Il punto fondamentale su cui si basa l’affermazione di un blog è sicuramente la scelta tra identificare una nicchia oppure no. Innanzitutto vediamo di cosa si tratta. Questa scelta sarà probabilmente l’elemento di maggior importanza che determinerà l’affluenza di pubblico sulla tua pagina.
La nicchia consiste dell’argomento primario attorno al quale ruoterà tutto ciò di cui parlerai nel tuo blog.
[alert-announce]
Tra le nicchie più diffuse si possono trovare:
[/alert-announce]
In realtà esistono centinaia di argomenti su cui focalizzare un blog, vediamo alcuni esempi.
Hai la passione di curare il giardino della tua casa e dispensare consigli a riguardo? Ebbene, la tua nicchia potrebbe essere il giardinaggio, per cui nel tuo blog potrai parlare dei migliori fertilizzanti, dell’influenza del meteo e tutto ciò che è consono alle piante.
Pratichi sport cinofili o hai nella tua famiglia un cucciolo che cresci con amore? Il tuo blog potrebbe avere come base l’argomento “Cane”, dove potrai trattare di tutto ciò che riguarda i nostri amici a quattro zampe: alimentazione, cure mediche, consigli sullo stile di vita da fargli mantenere, ecc…
Sei interessato ai misteri dell’universo? La tua nicchia sarà “Lo spazio”, potrai parlare di scienza, delle ultime scoperte e della tua personale opinione sulle teorie ancora non accertate.
Sono queste solo alcune particolari idee, la scelta tra le tante spetta solo a te e unicamente se sceglierai di intraprendere la strada della nicchia.
Potresti anche considerare l’idea di aprire un blog generalista, il tutto dipenderà dalle valutazioni che farai in base al tuo scopo finale.
Il blog generalista potrebbe però spaziare eccessivamente tra vari argomenti e quindi far perdere di qualità alle tue pubblicazioni, mentre con un blog di nicchia, l’argomento centrale scelto sarà trattato con maggior accuratezza e approfondimento.
Ad esempio se apri un blog che tratta allo stesso tempo di moda, marketing, sport e gossip e nel corso di un certo tempo pubblichi un post per ognuno di essi, questi saranno sintetici e distaccati l’uno dall’altro; se invece tratti esculsivamente di sport avrai più tempo a disposizione per dedicarti all’argomento specifico, il quale risulterà sicuramente più completo.
Per gli stessi motivi, il blog generalista sarebbe caratterizzato da una totale assenza di target, mentre nel caso della nicchia quest’ultimo sarebbe ben definito.
Un blog di nicchia risulta maggiormente apprezzato dai followers, i quali leggono con più attenzione la pagina visitata, dato che si tratta del risultato di una ricerca mirata. Sono quindi più propensi a tornare sulla stessa pagina in futuro e magari acquistare un prodotto da te proposto; nel caso generalista invece si avrebbe interesse solo per alcuni degli argomenti trattati, e di conseguenza un numero inferiore di click futuri.
Per un blog generalista, di positivo c’è che procurarsi nuove idee per aggiornarlo risulterà meno impegnativo , sarà quindi più improbabile che tu venga colpito dal cosiddetto “blocco dello scrittore”.
Le tue pagine inoltre possiederanno una quantità molto maggiore di parole chiave, sarà quindi maggiormente indicizzato dal motore di ricerca. Quest’ultimo in verità, non è un aspetto che porta grande vantaggio, in quanto il posizionamento sui motori di ricerca (cioè la collocazione nelle liste dei risultati) sarà molto in basso rispetto a quello ottenuto dalla nicchia, il cui approfondimento dell’argomento trattato contribuirà a migliorare il posizionamento del blog in una ricerca.
Uno degli aspetti sicuramente da prendere in considerazione, come negli esempi sopracitati, è la scelta di un argomento che faccia parte dei tuoi interessi, delle tue passioni, di ciò che fa parte della tua vita e che conosci in profondità.
Su ciò però devi prestare molta attenzione: non devi rischiare di incappare in un tema che risulti troppo verticale.
Cosa vuol dire?
La tua nicchia potrebbe essere troppo piccola, con pochi spunti e pochi contenuti con cui riempire le tue pagine. Ricorda bene che un blog necessita di continui aggiornamenti, e potresti giungere ad un punto in cui sarai a corto di idee.
Tale iniziativa necessita inoltre di finanziamenti che, se non vengono coperti attraverso gli introiti ottenuti dalla pagina potrebbero essere difficili da sostenere.
Questi si ottengono con il pubblico e, se si tratta di un argomento troppo astruso avrai sì dei lettori più fedeli, ma saranno pochi e potrebbero essere insufficienti. Essendo poi l’unico sulla piazza a trattare di un certo argomento perderai l’opportunità di collaborare con altri blogger, scambiare opinioni e apprendere nuovi spunti sull’argomento.
D’altra parte, però non si deve commettere l’errore contrario e cioè scegliere come nicchia un tema esclusivamente per il fatto di essere di moda: in questo modo l’oggetto riuscirà ad attirare una fetta più vasta pubblico, grazie alle più frequenti ricerche da parte degli utenti e ad una pubblicità più ampia, ma innanzitutto se non fa parte dei tuoi interessi principali, dopo l’entusiasmo iniziale la tua dedizione alla cura delle pagine andrà scemando.
Inoltre, anche se avrai più lettori ti sarà comunque più difficile emergere dato che ad una maggior diffusione del tema corrisponde una più ampia concorrenza, la quale ti causerà maggior stress per battere gli altri sul tempo.
Anche l’originalità potrebbe essere penalizzata, rischiando di approfondire temi triti e ritriti. Sotto questo aspetto se, invece, il tuo blog tratta di argomenti meno diffusi, sarà più propenso a diventare leader nel settore di interesse e avrai maggior possibilità di essere considerato un esperto.
Come vedi quindi, individuare la nicchia che fa per te non è affatto semplice e bisogna tener conto di tutti i fattori che possono influenzare i tuoi scopi principali come blogger.
Come per la maggior parte delle cose, la via migliore è sempre la via di mezzo. Bisogna trovare:
Il percorso di realizzazione del tuo blog sarà più semplice se non sarai esclusivamente mosso dal desiderio di ottenere profitto dal tuo progetto: non nutrendo una certa passione verso un determinato argomento, non ti sentirai motivato, al contrario, alle prime difficoltà sarai più propenso a decidere di gettare la spugna.
È importante però che le due cose vadano a braccetto e che l’argomento da te scelto sia anche adatto a garantirti un buon afflusso di denaro.
Per cui la scelta migliore, per questo particolare dettaglio, è che la nicchia faccia parte di argomenti profittevoli, quindi saperli individuare e successivamente scegliere tra essi quello verso il quale hai maggior affinità ed interesse.
Se ti stai chiedendo come selezionare le nicchie che potranno garantirti maggior successo, devi sapere che queste vanno individuate innanzitutto tra quelle intorno alle quali ruota maggior interesse da parte dell’utenza, quindi considerare un’idea e verificare se essa si trova in crescita o in calo tra le tendenze. Per farlo, un metodo molto semplice è utilizzare i tool dedicati (piccoli programmi specifici ad effettuare tale controllo).
Ti consiglio di servirti di Google Trends, il quale oltre ad essere gratuito è molto semplice ed intuitivo. Se non lo hai mai utilizzato non preoccuparti, una volta trovato il programma online, ti basterà scrivere nella barra di ricerca una delle parole chiave.
Il risultato ottenuto in seguito ad aver applicato il tool sarà un grafico, in cui sarà visionato l’andamento delle ricerche verso quel determinato argomento nel corso degli anni. A questo potrai applicare dei filtri: puoi notare che sono presenti dei pulsanti che ti faranno selezionare fascia temporale e Paese, regione o città in cui sono avvenute le ricerche riguardanti l’argomento di tuo interesse.
Oltre al grafico comparirà anche una mappa. Su di essa potrai visionare i luoghi in cui la ricerca è stata effettuata maggiormente, accompagnata da un elenco in cui verranno segnate le percentuali riguardanti le diverse località.
Infine potrai visualizzare un ulteriore elenco che mostrerà la frequenza delle più diffuse ricerche correlate.
Supponiamo per esempio di voler verificare la tendenza per il termine “Gatto” relativa all’ultimo anno sulle regioni del territorio italiano. Dall’analisi attraverso Google Trends risulta un grafico che presenta un picco nel periodo nella prima settimana dell’anno e sulla mappa la regione Liguria caratterizzata da un colore più intenso rispetto alle altre: ciò vuol dire che l’argomento “Gatto” è stato particolarmente interessante per i Liguri, ed è stato ricercato soprattutto all’inizio di quest’anno.
Google Trends permette inoltre di confrontare la prima idea con un massimo di altri 4 argomenti che potrai aggiungere selezionando il pulsante “Aggiungi confronto” ed otterrai gli stessi risultati per ciascun nuovo argomento, nello stesso grafico e nella stessa mappa iniziale, indicati con colori diversi.
Quindi se vogliamo confrontare l’argomento “Gatto” con l’argomento “Cane” basta aggiungerlo ed osservare i due grafici: si nota che il grafico relativo a “Cane” si trova sempre al di sopra di quello relativo a “Gatto”, inoltre nella mappa relativa ai cani si osserva un colore più acceso in Sardegna; ciò significa che nell’ultimo anno i cani hanno interessato la popolazione italiana maggiormente rispetto ai gatti e soprattutto in Sardegna. Nella fase del confronto sono presenti gli indicatori relativi ad ogni regione che mostrano la differenza percentuale tra l’interesse verso “Cane” e l’interesse verso “Gatto”.
Dal menu di Google Trends puoi ottenere inoltre un’informazione in più che sicuramente ti tornerà molto utile: è presente una sezione in cui potrai visualizzare le classifiche degli argomenti in generale più ricercati nella fascia temporale e nel luogo da te indicati. Si tratta questo sicuramente di un ottimo inizio per orientarti al meglio sulla scelta della nicchia per il tuo blog.
Successivamente giungerai allo step di valutazione del profitto, cioè dovrai appunto stabilire quali siano le nicchie più profittevoli per il mercato attuale. Dovrai innanzitutto saper verificare se un determinato argomento gode di tre fattori principali:
Vediamo ora nel dettaglio in cosa consiste ciascun fattore.
I programmi di affiliazione sono dei particolari servizi ottenuti dalla collaborazione di due siti, di cui uno offre all’altro la promozione dei suoi prodotti ottenendo una percentuale sulle vendite concluse.
Per verificarne la presenza in relazione alla nicchia da te considerata, ti basterà ricercare su Google la voce “Programma di affiliazione” seguito dall’argomento della tua nicchia.
Ad esempio per verificare la presenza di programmi di affiliazione per l’argomento “Giardinaggio” dovrai ricercare:
“Programma di affiliazione [Giardinaggio]”
Per avere risultati maggiormente attendibili ti conviene fare più ricerche utilizzando sinonimi e qualche lingua differente; in ogni caso a te interessa che almeno una delle suddette ricerche fornisca risultati positivi.
Quindi nel caso della ricerca relativa all’argomento “Giardinaggio”, se non ottenessi risultati potrai effettuare i seguenti tentativi:
“Programma di affiliazione [Floricoltura]”
“Programma di affiliazione [Orticoltura]”
“Affiliation Program [Gardening]”
Gli inserzionisti, noti nel linguaggio del web come Advertisers, sono degli annunci o banner che compaiono in cima alle ricerche Google e nelle pagine di social network come Facebook, Instagram, Twitter ecc.
Per verificare che la nicchia da te considerata abbia degli inserzionisti che operano nel suo settore non dovrai far altro che ricercare utilizzando Google le parole chiave riguardanti il tuo tema e valutare l’esistenza di sponsor in alto ai risultati ottenuti.
Infine, è dal successo degli altri che capirai se una determinata nicchia è profittevole o meno. Per altri non si intende soltanto i blogger, ma anche youtuber e marketer.
Ora però cerchiamo di risondere alla tua domanda iniziale:
– Ma… quali sono in assoluto le nicchie attualmente più profittevoli? –
Posso elencartene alcune qui di seguito.
Ma torniamo ora alla tua scelta personale, la nicchia che, valutando tutte le suddette possibilità, ritieni faccia per te. Come ti ho detto troppa concorrenza può arrecarti dei danni, ma allo stesso tempo troppo poca potrebbe voler dire che non hai individuato una nicchia particolarmente redditizia, a meno che tu non sia stato così lungimirante da decidere per un tema con alto livello di ricerche e basso numero di competitor; in questo caso avrai maggiori possibilità di spiccare.
In generale bisogna comunque sempre trovare un equilibrio sotto questo aspetto ed effettuare un’attenta analisi dei propri avversari in modo da attuare una corretta strategia di marketing per contrastare i loro punti di forza e sfruttare a proprio vantaggio le loro debolezze.
Ad esempio se i loro contenuti sono di bassa qualità mentre tu ne produci di accurati e approfonditi, non ti risulterà difficile scavalcarli.
Supponiamo che tu e il blogger Agostino avete entrambi basato il vostro blog sulla nicchia “La nostra Galassia”; i suoi contenuti sono caratterizzati però da una scarsa ottimizzazione SEO, pochi aggiornamenti e post non originali, ma magari scopiazzati da qualche sito come Wikipedia.
D’altra parte le tue pubblicazioni risultano precise, accurate, ottimizzate in maniera corretta. Certamente riuscirai ad accaparrarti senza alcun problema una fetta di pubblico molto più vasta rispetto a quella di Agostino, innanzitutto perché Google ti offrirà maggior visibilità grazie all’ottimizzazione; inoltre gli utenti saranno più attratti dai tuoi contenuti molto curati.
Per effettuare in generale l’analisi delle strade intraprese dai tuoi concorrenti potrai utilizzare alcuni tool di cui ti posso linkare il più diffuso:
“https://www.seozoom.it/”
In questo sito ti basterà selezionare le voci “I tuoi progetti”, da cui “Visualizza” ed infine “Competitor”. Comparirà un grafico che mostra l’andamento del sito sulla parte sinistra della pagina, mentre sulla destra l’elenco dei principali competitor associati a tale grafico.
Ovviamente sarai tu a decidere l’andamento di quale competitor visualizzare semplicemente cliccando sul dominio relativo al concorrente che stai considerando. Accanto all’elenco dei competitor inoltre sono presenti diversi indici relativi alle parole chiave e il volume di ricerca del sito.
Una volta valutate le potenzialità della concorrenza dovrai impegnarti per differenziarti dalla massa e proporre qualcosa di nuovo anche nell’ambito degli stessi argomenti trattati da altri.
Altra alternativa molto valida Ubersuggest.
In definitiva per scegliere la nicchia più adatta al tuo blog ed avviare un percorso redditizio, i punti fondamentali da prendere in considerazione sono i seguenti:
In questo articolo ti ho spiegato come fare per trovare una nicchia, ma se non vuoi perdere tempo scopri quali sono le migliori nicchie del 2019.
Il marketing online: un passaggio fondamentale per far crescere il proprio business. Lo dicono gli…
A chi non farebbe comodo avere un'entrata extra? Avere qualche risparmio da parte può essere…
Vuoi creare un blog ma non sai come fare? In questo articolo spiego come creare un…
01Negli ultimi anni sempre più persone aprono un blog, ma il problema è che non…
Se vuoi avere un sito di successo devi usare il miglior hosting e un ottimo…
Quando si tratta del tuo negozio online o del tuo blog personale non ti devi…